Cosa regalare ad un appassionato di fotografia?

Regali per appassionati di fotografia: copertina

Questo articolo è dedicato a tutti quelle persone che, spesso sottovalutando ciò a cui stanno per andare incontro, decidono di fare un regalo ad un appassionato di fotografia (senza consultarlo): sappiate già da subito che non si tratta di un’impresa semplice e che avete tutta la mia comprensione!

Per questo, cercherò di facilitarvi la scelta ed evitare di spendere anche cifre considerevoli in oggetti che poi non saranno utilizzati o utilizzabili, ma anzi di presentarsi con il regalo perfetto per l’occasione e rendere felice il nostro “povero” amico/fidanzato/parente appassionato di fotografia.

Perchè è così difficile scegliere un regalo per un fotografo?

Le cause per cui è tanto complicato trovare il giusto presente per un appassionato di fotografia sono principalmente tre:

1) Il mondo dell’attrezzatura fotografica è un mondo piuttosto complesso sia dal punto di vista tecnico, sia a causa di necessità e passioni ,estremamente variegate e diverse per ognuno: un componente che può essere estremamente desiderato da un fotografo, può altresì essere totalmente indifferente ad un altro. Dall’altra parte un componente potrebbe essere il più desiderabile, ma tecnicamente incompatibile con il resto dell’attrezzatura che possediamo: un facile esempio sono gli obiettivi, da scegliere sempre in funzione del corpo macchina sui quali verranno utilizzati.

2) Molte tra le guide che si possono trovare online, a mio avviso, non sono scritte da veri appassionati di fotografia. Vi si possono infatti trovare consigli assurdi che vanno da Hasselblad da 50’000€ ad accessori per la fotografia da cellulare, uno dei mondi più “odiati” dai fotografi! Proprio per questo, ancor prima di scrivere questo articolo ne abbiamo redatto un altro in cui citiamo le cose da NON regalare ad un fotografo. Dateci un’occhiata!

3) L’attrezzatura fotografica, per la maggior parte, è piuttosto dispendiosa.

Cerchiamo allora di elencare dei criteri con i quali potrete restringere notevolmente il cerchio delle alternative ed avvicinarvi al “regalo perfetto”.

(Ricordatevi che se avete già deciso di regalarci un frullatore, nessuno può biasimarvi.)

Regali per appassionati di fotografia ordinati per budget e necessità

Come abbiamo già detto, la fotografia è una passione costosa, ed è normale che chi sta scegliendo il regalo possieda un budget limitato. Vediamo allora, prima di tutto, quali siano gli oggetti più diffusi per ogni fascia di budget, e successivamente quale sia il tipo di utente giusto per ognuno.

Regali per appassionati di fotografia da 10 a 50€

In questa fascia possiamo già trovare diversi oggetti interessanti, dai gadget (sempre apprezzati) a componenti che, seppur economici, possono rivelarsi davvero utili.

Flash Neewer NW320 per Sony

– Unità flash

Se il destinatario del regalo non ne possiede ancora uno, una delle alternative migliori potrebbe essere optare per un flash portatile di fascia economica: a meno di 50€ sarà possibile aprire un vero e proprio mondo di possibilità fotografiche al nostro amico appassionato, che non ne rimarrà di certo deluso.

Sulla scelta di un’unità flash, abbiamo riservato degli articoli approfonditi per Canon, per Nikon e per Sony.

Ideale per:

  • Chi non possiede già un flash
  • Fotografi di persone, oggetti, immagini macro.

Sconsigliato a: 

  • Chi possiede già attrezzatura (tra cui probabilmente ci sarà già un flash)
  • Fotografi di paesaggi, astrofotografia e tutti quei soggetti troppo grandi per essere illuminati da un semplice flash

A cosa fare attenzione:

  • Scegliere un flash adatto al corpo macchina di chi lo utilizzerà, in primis controllare la marca (Nikon, Sony, Canon, Fujifilm, eccetera) e poi la compatibilità con il corpo macchina (è sufficiente una ricerca su Google in cui indichiamo il modello del corpo macchina ed il flash).
  • Le unità flash economiche non hanno una vita lunghissima: per esperienza personale, la media è di circa 2 anni.
Quale flash scegliere?

Il nostro consiglio per un’unità flash sotto i 50€ è il Neewer NW-561 (link ad amazon.it), reperibile sia in versione Nikon (link ad amazon.it)  sia in versione Canon. Per gli utenti Sony invece, il Neewer NW320 offre uno dei migliori rapporti qualità prezzo per la fascia economica.

– Schede SD

Ogni fotografo ha esigenza di archiviare e conservare le sue immagini e, solitamente, siamo sempre a corto di spazio di archiviazione. Per questo, uno tra i regali che potrà essere più facilmente apprezzato è una scheda SD, meglio se piuttosto capiente.

Anche la scelta del modello giusto può rivelarsi più semplice, in quanto le schede SD si classificano solo per velocità, capienza, dimensioni fisiche e affidabilità, ma non ne esistono di specifiche per i vari corpi macchina (nella stragrande maggioranza dei casi). Sarà quindi sufficiente scegliere la scheda più veloce, più capiente e più affidabile a seconda del budget a disposizione, ricordandoci che la maggior parte dei corpi macchina monta schede SD Micro!

SanDisk Ultra Scheda di Memoria MicroSDXC da 128 GB: il miglior rapporto qualità/prezzo. A poco meno di 30€ il modello ci offre 128gb di spazio, velocità di trasferimento fino a 100MB al secondo e, soprattutto, garanzia di affidabilità tipica della casa produttrice di memorie.

 

SanDisk Extreme 64GB: una scheda SD più costosa della precedente, ma per una buona ragione. La Sandisk Extreme infatti è una scheda di classe U3, quindi più veloce della precedente e adatta a chi possiede corpi macchina più professionali, corpi ovvero in grado di scattare burst di multiple immagini al secondo e che, quindi, richiede schede di memoria più veloci.

 

Ideale per:

  • Praticamente tutti

Sconsigliato a: 

  • Chi possiede già schede SD in grande quantità e tutte di alta qualità

A cosa fare attenzione:

  • La capacità, misurata in GB (gigabyte)
  • La velocità, misurata in classi U o UHS I – II – III

– Accessori

Sempre nella fascia più economica, possiamo trovare anche una vastissima gamma di accessori che, con tutta probabilità, possono migliorare notevolmente la vita del destinatario del nostro regalo. In questa categoria le possibilità sono molto vaste, ma ci sono degli oggetti particolarmente interessanti che abbiamo selezionato.

Tracolle per macchine fotografiche

Il primo (e forse migliore) accessorio che consigliamo è una buona tracolla fotografica, per diversi motivi. Intanto, buona parte dei fotografi amatoriali utilizza ancora la tracolla che si trova nella confezione originale della macchina (quando viene inclusa!), o dei modelli piuttosto basici che, quando utilizzati per qualche ora, si rivelano notevolmente scomodi a causa di materiali e scarsa ergonomicità; in secondo luogo, è possibile acquistare ottime tracolle anche a cifre contenute (sotto i 20/30€).

Tracolla Withlin con cavo di sicurezza: una tracolla “da spalla” (più comoda di quella ” a collo”) con l’aggiunta del cavo di sicurezza, una garanzia aggiuntiva per preservare l’adorata macchina.Tracolla stile vintage Tarion: per i più stilosi (e gli amici hipster!).

 

Tracolla in neoprene OP/TECH USA: tracolla da collo con pad in neoprene per una maggiore comodità, minori fastidi e maggiore stabilità.

 

Per appassionati anche di videoriprese: luce continua a LED. 

Se il destinatario del regalo è solito girare anche video, e ovviamente non ne possiede già una, possiamo optare per una luce a LED: un accessorio che, similmente ai flash, sarà sicuramente molto apprezzato da chi ancora non ne è in possesso e che, con poco meno di 50€, può garantire un notevole salto in avanti nella qualità dei video prodotti.

Nell’immagine soprastante: Luce LED Moman dimmerabile e con regolazione della temperatura di colore.

 

Per gli smanettoni (o potenziali/futuri smanettoni): cavo per il tethering TetherTools

Qui la questione è lievemente più “spinosa”: un cavo per il tethering infatti, a seconda del destinatario, può rivelarsi un regalo magnifico come una ciofeca!

Scattare “in tethering”, sostanzialmente, significa scattare immagini con la reflex direttamente collegata ad un computer (o un qualsiasi altro dispositivo), dal quale possiamo controllare lo stesso corpo macchina in tutte le sue funzioni, e sul quale è possibile osservare istantaneamente le immagini prodotte: da qui, è facile comprendere quanto possa essere impattante sulla qualità delle immagini che produciamo.

La controparte, ovviamente, è che il tethering richiede di lavorare con macchina fotografica e computer, un metodo di lavoro dedicato più che altro agli “smanettoni” o comunque limitato.

Per chi fosse interessato, abbiamo un articolo specifico sul tethering per Sony (A7R III)

Il cavo per il tethering più utilizzato: Tethertools TetherPro USB 3.0 A/Micro (per Nikon, ma esistono per tutti i corpi macchina).

 

– Gadget fotografici

Se viceversa stiamo scegliendo un presente per un appassionato che già possiede una buona attrezzatura, possiamo sempre trovare un gadget simpatico che, se ben scelto, potrà essere altrettanto apprezzato.

Uno tra i più diffusi è senz’altro la tazza-obiettivo, reperibile su Amazon in versione Canon 24-105 e Nikon 24-70. Unica nota negativa: non sono gadget originali, si notano quindi lievi differenze tra il vero obiettivo e la riproduzione nella tazza, in primis il nome del brand che non è quello originale.

 

Penna USB stile fotocamera: un altro gadget simpatico e probabilmente anche utile alla maggior parte dei fotografi, vista la continua necessità di archiviazione e trasporto delle immagini. Per veri geek!

 

Gadget vari: come detto, le possibilità riguardo il mondo dei gadget fotografici sono piuttosto ampie. Se siete curiosi di vedere altri gadget disponibili su Amazon, seguite questo link.

 

Regali per appassionati di fotografia da 50 a 350€

Nella seconda fascia di prezzo, quella che va dai 50 ai 300€, troviamo la maggior parte dei componenti e degli accessori di qualità, insieme a degli obiettivi piuttosto interessanti!

– Obiettivi

Partiamo dagli obiettivi: probabilmente uno tra i regali preferiti da ogni fotografo, ma da scegliere con estrema attenzione!

Come scegliere un obiettivo?

Per valutare quale possa essere un obiettivo interessante per il nostro (ormai odiato) festeggiato, è necessario tenere in conto due diverse variabili principali:

1) Il tipo di fotografia praticato dalla persona

2) Il corpo macchina su cui verrà utilizzato

Essendo l’articolo dedicato ai meno esperti, proviamo a fornire delle indicazioni generali.

Per quanto riguarda il tipo di fotografia praticato, dovremo prima di tutto informarci su quale sia il tipo di soggetto che più spesso la persona si trova a fotografare: da questo potremo farci un’idea sia della lunghezza necessaria (ricordiamoci che gli obiettivi sono classificati in millimetri), sia di altre caratteristiche minori.

Un fotografo di paesaggi preferirà, con tutta probabilità, obiettivi piuttosto corti (e quindi grandangolari) che permettono di avere un campo visivo più ampio. Gli obiettivi che si intendono corti vanno, circa, da lunghezze di 15-18mm a 70-75mm.

I fotografo di ritratti invece utilizzano solitamente obiettivi di lunghezze medie, più o meno dai 50 ai 200mm (il più diffuso è l’85mm).

Un appassionato di fotografia naturalistica o di eventi sportivi, al contrario, potrebbe utilizzare obiettivi molto lunghi, ad esempio per riuscire a catturare un uccello in volo da distanze considerevoli.

Un’altra valutazione tecnica da fare è quella sulla scelta tra obiettivi zoom e fissi. Senza dilungarci in spiegazioni troppo particolareggiate, possiamo facilmente risolvere la questione se teniamo conto della fascia di prezzo a cui ci stiamo riferendo. A meno di 350€ infatti sono pochissimi gli obiettivi zoom che garantiscono prestazioni elevate, almeno secondo chi vi scrive, e solitamente non valgono la spesa che ci si trova ad affrontare per acquistarli. Gli obiettivi fissi (o prime), viceversa, garantiscono quasi sempre un’alta qualità di immagine insieme ad aperture massime più elevate: due aspetti che da soli fanno la differenza.

Il consiglio, quindi, è di scegliere obiettivi fissi in questa fascia di prezzo.

La seconda distinzione riguarda invece il modello di reflex sul quale verrà utilizzato l’obiettivo. Prima di tutto è necessario verificare che l’obiettivo in questione sia compatibile con il brand del corpo macchina, quindi Nikon, Canon, Sony, Fuji, eccetera. In secondo luogo, le case produttrici hanno solitamente più di un attacco a seconda dei modelli, anche se il numero si limita a 2, massimo 3 per ogni casa.

Gli obiettivi consigliati (Nikon, Canon, Sony)

 

Il “mitico” 50mm (link alla versione Canon su Amazon.it). Senz’altro uno degli obiettivi più diffusi tra fotografi amatoriali e professionisti, merito della combinazione tra prestazioni elevatissime (è una delle lunghezze più “antiche” nel mondo della fotografia con più di 70 anni di evoluzione alle spalle), prezzo contenuto e versatilità di utilizzo.

Viene prodotto per tutte le principali case produttrici, dalla Canon (nell’immagine principale), alla Nikon, e per Sony. Un regalo da “figurone”!

 

Un 100mm Macro (da 90 a 110). Un altro obiettivo molto utilizzato a tutti i livelli è il cosiddetto Macro, solitamente in lunghezze che vanno dai 90 ai 200mm+. La peculiarità dei Macro è che rendono possibile inquadrare soggetti piccoli da distanze ravvicinate (pensiamo alla fotografia di insetti o proprio a quella di prodotti), ma questa non è di certo la loro unica qualità: gli obiettivi Macro infatti sono anche quasi sempre obiettivi dall’alta qualità d’immagine, specialmente nella resa dei dettagli, ed è possibile utilizzarli con ottimi risultati anche nella fotografia di ritratto e persino in viaggio.

Uno tra i migliori Macro, se non il migliore per rapporto qualità/prezzo, è il Tokina 100mm Macro F2.8 D (versione Nikon). A circa 350€ possiamo dotare il nostro festeggiato di una lente con una resa cromatica al pari di modelli ben più costosi, apertura costante di F2.8, capacità di riproduzione 1:1 (il vero Macro) e AutoFocus.
La versione Canon è reperibile a questo link.
Purtroppo, il modello equivalente per Sony costa circa il doppio.

Per scoprire di più, potete leggere il nostro articolo approfondito sugli obiettivi Macro per Nikon.

i migliori flash per sony - godox tt350s– Unità flash semi-professionali

Con budget più elevati di quelli della fascia economica (da circa 70 a 350€+) vediamo dei netti miglioramenti anche nella qualità dei flash che potremo acquistare. A differenza che per gli obiettivi, inoltre, sarà nuovamente molto più semplice scegliere un flash: basterà fare attenzione ad alcune caratteristiche e, come sempre, al brand di macchine fotografiche a cui è dedicato.

Sulla scelta dei flash, è possibile consultare i nostri articoli approfonditi per Canon, per Nikon e per Sony.

 I flash consigliati

i migliori flash per sony - godox tt685s

Godox TT685: il miglior rapporto qualità/prezzo. Ottima potenza massima (GN60), zoom, HSS e TTL, e tanto altro ancora.

Reperibile in versione Canon, Nikon e Sony.

Godox V860-II: caratteristiche del tutto simili al modello precedente, ma con batteria al litio ricaricabile al posto della normale alimentazione a batteria. Questo significa durata maggiore, ricarica più facile e più rapida, ed una capacità di effettuare più lampi al secondo del modello precedente.

Versione Canon, versione Nikon, versione Sony

Canon 430 EX III: il flash originale Canon. Se vogliamo andare sulla marca originale, preparatevi a spendere un pò di più per unità mediamente meno potenti delle precedenti. Cosa ci guadagnamo? Sicuramente la garanzia di durata e qualità a tutto tondo data dalla stessa casa produttrice di corpi macchina e obiettivi, ma anche tutte le caratteristiche che un flash professionale dovrebbe possedere.

Nikon SB-700 TTL. Sempre a meno di 300€, possiamo aggiudicarci uno dei modelli di punta della casa Nikon. Rispetto ai precedenti ha un output lievemente meno elevato (GN39), ma è dotato di funzioni molto interessanti e non presenti sui modelli più economici, tra cui spiccano sicuramente 3 diversi pattern di illuminazione.
Va notato però che ha tempi di ricarica più lenti di altri modelli.

 

– Borse e zaini fotografici

Altro presente di solito molto apprezzato sono gli zaini e le borse fotografiche, sempre utili per trasportare in sicurezza l’adorata attrezzatura.

Sul mercato troviamo ovviamente molti modelli, ma possiamo arrivare alla scelta ottimale sempre tenendo in considerazione le abitudini del nostro amico/parente/fidanzato/ecc. appassionato di fotografia e delle caratteristiche principali a cui fare attenzione.

Spazio interno dedicato all’attrezzatura

Gli zaini fotografici più versatili prevedono due diversi comparti: uno dedicato all’attrezzatura fotografica ed uno dedicato al normale utilizzo dello zaino.

Il comparto fotografico è solitamente (o deve essere, in modelli di qualità) diviso in piccoli vani, separati da divisori componibili così da essere adattabili ai diversi tipi di componenti ospitati. Attenzione quindi a verificare che i vani interni siano modulari.

Oltre a questo, dobbiamo anche naturalmente considerare la dimensione del comparto: chi possiede più attrezzatura probabilmente necessiterà di maggiore spazio, e viceversa.

Come regola generale, possiamo dire che i vani dovrebbero poter ospitare almeno un corpo macchina full frame, due obiettivi e svariati accessori come flash o filtri.

Spazio interno dedicato al normale utilizzo

Quando valutiamo uno zaino fotografico dobbiamo sempre tenere ben presente che esso è, e deve essere, anche semplicemente “uno zaino”. Con ogni probabilità non dovrà ospitare solamente attrezzatura tecnica, ma i comuni oggetti che qualsiasi persona porterebbe con sè per una gita o un viaggio, per citare due esempi.

Per questo, consigliamo di acquistare zaini dotati esclusivamente di almeno due comparti, con uno dedicato all’utilizzo comune. Questo garantirà una notevole versatilità di utilizzo in più e quindi anche una durata maggiore nel tempo prima di dover approdare a modelli più costosi.

Tasche aggiuntive e supporto per treppiede

Il terzo “comparto” da tenere in considerazione è tutto quell’insieme di vani aggiuntivi come tasche interne ed esterne, lacci, cinghie ed ulteriori supporti: il terzo “pilastro” di un buon zaino fotografico.

Oltre alla serie di tasche, diverse da modello a modello, lo zaino può prevedere anche un comparto dedicato ad un computer portatile, molto utile a chi viaggia con reflex e pc.

Inoltre, dovremo fare attenzione al tipo di aggancio per treppiedi di cui è dotato, altro accessorio che con ogni probabilità sarà piuttosto utilizzato. Tanto più garantisce un trasporto stabile del cavalletto, tanto meglio.

Tipo di chiusura

Considerando che uno zaino fotografico può contenere anche migliaia di Euro di attrezzatura, è molto utile considerare anche le “misure di sicurezza” di cui è dotato.

Oltre ai normali zaini dotati di lucchetto, esistono dei modelli con apertura posta sulla parte interna (quella a contatto con la schiena) che rendono molto più difficili i tentativi di furto. Una caratteristica super-consigliata a chi è solito viaggiare.

Impermeabilità / Protezioni esterne

Non ci stanchiamo mai di ripeterlo: l’attrezzatura fotografica è costosa e va protetta al meglio. Attenzione quindi sia alla resistenza contro le intemperie, sia alle protezioni da urti (ad esempio, in aereo).

Gli zaini fotografici consigliati (in ordine di prezzo)

Zaino fotografico Mantona con apertura posteriore.

Lo zaino più economico della nostra classifica possiede già caratteristiche interessanti: in primis, l’apertura posteriore antifurto, non molto frequente su modelli della stessa fascia di prezzo. Inoltre, è dotato di copertura antipioggia, tasche laterali e cinghia per treppiede.

Unico neo: lo spazio aggiuntivo è piuttosto contenuto

 

Zaino fotografico K&F Concept Grande impermeabile.

Il secondo modello appartiene alla stessa fascia di prezzo economica del precedente, ma porta alcune differenze: lo zaino è più capiente, soprattutto il vano dedicato all’utilizzo comune.

La tasca laterale, allineata con la cinghia per il treppiede, permette un trasporto dello stesso stabile ed affidabile.

Lo zaino garantisce anche un minimo livello di sicurezza, in quanto lo scomparto fotografico è accessibile dal lato dello stesso.

Un altro modello sicuramente validissimo per il prezzo (poco più di 50€)

 

Manfrotto MB MS-BP-IGR (street)

Salendo un pò nella fascia di prezzo, iniziamo ad incontrare i modelli di zaini della Manfrotto, celebre casa produttrice Italiana e sinonimo di qualità nel mondo della fotografia.

Il primo modello della classifica è lo “Street”: uno zaino fotografico composto da due vani più uno posteriore per computer portatili.

E’ ovviamente presente la cinghia per il treppiede ed una tasca laterale.

Inoltre, è sicuramente più “stiloso” delle alternative precedenti

 

Manfrotto MB “Mover”: lo zaino con protezioni ideali per le situazioni più “rischiose”.

Il modello in questione è quindi adatto a chi ha una grande necessità di proteggere l’attrezzatura contro gli urti, protezione garantita dal guscio protettivo “Flexy Camera” Manfrotto.

Lo spazio interno, inoltre, è completamente componibile, anche se minore rispetto ai modelli citati precedentemente.

Lo zaino, quindi, è dedicato ai fotografi più “avventurosi”.

 

Zaino / Trolley Manfrotto Reloader Air

L’ultimo modello Manfrotto che citiamo è evidentemente dedicato a chi viaggia spesso in aereo, essendo infatti un vero e proprio zaino fotografico insieme ad un trolley.

Il modello garantisce anche le protezioni necessarie all’elevato rischio di urti, purtroppo tipico del trasporto bagagli delle compagnie.

Sono presenti anche una tasca per computer portatili (laptop), e ben 12 divisori interni componibili per un’altissima versatilità.

 

Lowepro Whistler 350 AW

L’ultimo modello è quello più capiente del nostro elenco, dotato di un vano fotografico capace di trasportare 2 corpi macchina e svariati obiettivi, insieme ad un vano frontale dalle dimensioni di un normale zaino.

Il modello garantisce piena protezione dagli agenti atmosferici, grazie anche alla copertura antipioggia aggiuntiva.

Sicuramente consigliato a chi necessita di molto spazio e prestazioni di altissima qualità

Regali per appassionati di fotografia sopra i 350€

Nell’ultima fascia di prezzo troviamo ovviamente i componenti principali di attrezzature fotografiche anche di livello professionale, oggetti sicuramente costosi da regalare ma dall’effetto wow garantito al 100%.

Viste le cifre di cui parliamo però, dovremo prestare ancora più attenzione alla scelta!

– Corpo macchina

La prima idea che di solito salta alla mente, ove si disponga di budget elevati, è di regalare un corpo macchina, o un kit composto da corpo macchina + obiettivo (i due componenti essenziali di una macchina fotografica): ma come capire quale modello può essere il migliore?

Fascia di prezzo

Il primo criterio è ovviamente il budget a disposizione ed in particolar modo il rapporto tra esso ed il corpo macchina già in possesso del destinatario del regalo.

In altre parole, sarà molto probabile che, volendo regalare un corpo macchina “migliore” ad un appassionato, dovremo spendere cifre più alte rispetto a quelle spese per il corpo macchina già in possesso della persona. Uno dei primi modi per capire allora se regalare una reflex possa essere la giusta scelta, è conoscere il valore del corpo macchina che vogliamo sostituire.

Viceversa, se stiamo regalando un corpo macchina semi-professionale ad una persona che non ne ha ancora uno, o ha (ad esempio) una cosiddetta punta-e-scatta (le reflex ad obiettivo fisso più economiche), allora anche un corpo macchina entry-level potrebbe fare al caso vostro.

I corpi macchina semi-professionali a cui ci riferiamo hanno prezzi che partono, appunto, da circa 350€, per arrivare fino anche a migliaia (per i festeggiati più fortunati!). Sappiate già da subito però che anche i modelli entry-level possono garantire ottime prestazioni ed anche una considerevole durata negli anni.

Una Nikon D3300 (kit con obiettivo 18-55 su Amazon), ad esempio, offre a circa 500€ un corpo macchina da 24MP, un obiettivo da 18-55mm insieme a tutte le funzioni basilari necessarie ad un utilizzo “più approfondito” tipico degli appassionati (e dei futuri tali!).

Nikon D3300 + Sigma 100mm Macro
Brand

Il secondo criterio, d’importanza estremamente variabile, è la marca di corpi macchina che sceglieremo.

Diciamolo subito, tutti i maggiori produttori (Nikon, Canon, Sony e Fujifilm) hanno, all’interno della propria gamma, modelli dalle prestazioni simili sulle stesse fasce di prezzo, ovviamente con alcune eccezioni. Il concetto che vogliamo esprimere però, è che non esiste un brand che al momento è inesorabilmente superiore agli altri: ognuno quindi rappresenta una buona scelta. Gli aspetti a cui fare attenzione sono altri.

Il brand a cui ci affideremo sarà estremamente importante nel caso in cui il destinatario del regalo sia già in possesso di obiettivi e accessori della stessa marca. In questo caso, dovremo quasi necessariamente scegliere la stessa casa produttrice così da assicurarci che il corpo macchina sia compatibile con il resto dell’attrezzatura a disposizione del fotografo.

Se il destinatario del regalo non possiede attrezzatura particolare oltre al corpo macchina, viceversa, potremo valutare tranquillamente tutti i maggiori produttori in circolazione.

Tipo di corpo macchina

I corpi macchina di cui trattiamo e che consigliamo sono esclusivamente corpi con possibilità di installare diversi obiettivi, sia APS-C sia Full Frame.

Tipo di obiettivi e accessori compatibili

Visto che stiamo parlando di “appassionati” di fotografia, vorremo anche tenere in conto il fatto che l’attrezzatura scelta dovrà necessariamente essere, per così dire, futuribile.

Nel caso del corpo macchina, questo significa che tutti quegli accessori e obiettivi che la persona andrà ad acquistare non dovranno essere compatibili solo con il corpo macchina in possesso, ma anche con eventuali corpi macchina più professionali che, col tempo, probabilmente andranno a sostituirlo.

Un esempio pratico: una Nikon D3300 può “ospitare” obiettivi e molti accessori compatibili anche con modelli di fascia più alta, come una Nikon D850.

Una Nikon Z1 (il vecchio modello), viceversa, era dotata di un aggancio tutto particolare chiamato “Nikon 1-mount” che obbligava a dotarsi di obiettivi specifici e non compatibili con, ad esempio, i modelli full frame di fascia più alta.

Per questo motivo, i corpi macchina che citeremo saranno solamente quelli con aggancio compatibile per obiettivi di fascia alta.

Prestazioni

Tenendo in considerazione che l’articolo è dedicato a chi, probabilmente, non è un esperto di fotografia, cerchiamo di spiegare come valutare le prestazioni principali di un corpo macchina nel modo meno tecnico possibile (smanettoni, non arrabbiatevi!).

Megapixel

Non sempre più Megapixel significano un corpo macchina migliore, ma rimangono comunque un primo indicatore funzionale per renderci conto di “cosa abbiamo davanti”.

I corpi macchina più economici, ma già di livello semi-professionale, partono circa da 20-24MP. All’aumentare dei Megapixel, è molto probabile che aumenterà anche la fascia di prezzo di riferimento (una Sony A7R III, ad esempio, ha 42 Megapixel e costa circa 3000€).

Prestazioni ISO

I “regalatori” più dediti alla causa e che per questo si sono anche letti varie recensioni, si saranno anche imbattuti probabilmente in valutazioni sulle “prestazioni ISO”.

A mio avviso, questa è una delle caratteristiche più importanti per la stragrande maggioranza dei fotografi amatoriali, con l’eccezione di coloro che possiedono uno studio e lavorano con luci artificiali (spesso, professionisti).

Chi appunto non fotografa con luci artificiali, e quindi chi è solito scattare all’esterno, sarà molto felice di avere una reflex che produce buone immagini anche ad ISO elevati, situazione molto tipica in tutte le condizioni cosiddette “di poca luce”.

Prestazioni ISO elevate, in altre parole, significa versatilità di utilizzo del corpo macchina.

Le prestazioni ISO sono fondamentali per scattare in condizioni di poca luce

Prestazioni dell’AutoFocus

Discorso simile al precedente è quello sulle prestazioni della messa a fuoco automatica, o AutoFocus.

In questo caso la caratteristica è importante per chi è solito fotografare oggetti in movimento, ad esempio i fotografi naturalisti o di eventi. Al contrario, lo è molto meno per fotografi still life e di prodotto o per chi lavora in studio.

Altre caratteristiche

Oltre a questi tre aspetti principali, esistono una gamma di impostazioni e peculiarità aggiuntive che, ovviamente, crescono sia in quantità che in qualità con l’aumentare della fascia di prezzo.

Sono sicuramente aspetti importanti, ma non così fondamentali da doverci perdere la testa se non si è già degli appassionati. Come detto, molto spesso il livello di prestazioni del corpo macchina (almeno, tra quelli che consigliamo!) aumenta parallelamente alla fascia di prezzo.

Corpi macchina e kit consigliati

 

Nikon D3300

Come anticipato, una delle favorite nella fascia economica è senz’altro la Nikon D3300, che possiedo personalmente da diversi anni. Per il prezzo a cui è venduta, si può considerare una piccola perla: 24MP, prestazioni ISO ottime per la categoria (le immagini sono utilizzabili nella realtà fino a circa ISO 1600+), insieme ad alta qualità d’immagine e a tutte le funzioni basilari di un corpo semi-professionale.

Ideale per:

  • Chi non possiede già un corpo macchina con obiettivi intercambiabili
  • Fotografi di viaggio, ritratti, still life.
  • Chi è all’inizio della passione per la fotografia

Sconsigliata a: 

  • Chi possiede già un corpo macchina di fascia più alta o numerosi accessori di un brand diverso
  • Fotografi di eventi sportivi o soggetti in rapido movimento

Canon EOS 200D

L’alternativa migliore, passando a Canon, per la fascia economica è sicuramente la EOS 200D. Innanzitutto, il possessore godrà del famoso sistema di AutoFocus “Dual Pixel AF” Canon, un sistema di messa a fuoco automatica ancora imbattuto, specialmente in questa fascia di prezzo.

Insieme al Dual Pixel AF troviamo anche un sensore da 24.4MP, schermo LCD orientabile, connettività Bluetooth e Wi-Fi e, nel kit che consigliamo, anche un obiettivo Canon 18-55 con il quale sarà possibile muovere brillantemente i primi passi nel mondo della fotografia.

Ideale per:

  • Chi non possiede già un corpo macchina con obiettivi intercambiabili o una reflex più datata
  • Fotografi di viaggio, ritratti, still life
  • Chi è all’inizio della passione per la fotografia

Sconsigliata a: 

  • Chi possiede già un corpo macchina di fascia più alta o numerosi accessori di un brand diverso

Sony Alpha 7

Salendo di prezzo incontriamo anche il primo corpo Full Frame, quindi un corpo dal sensore più grande delle precedenti e che, senza scendere nei numerosi tecnicismi riguardo alle dimensioni del sensore, in generale garantisce una qualità d’immagine superiore (insieme ad altre piccole peculiarità aggiuntive).

Il prezzo, circa sotto i 1000€, è sicuramente superiore alle alternative precedenti, ma è comunque uno dei più bassi che possiamo trovare sul mercato per quanto riguarda corpi, appunto, Full Frame.

Oltre al sensore, troviamo anche il viewfinder elettronico tipo dei modelli Alpha, uno schemo LCD orientabile e l’Eye-AF, la messa a fuoco automatica sull’occhio: una funzione che ha rappresentato un vero e proprio giro di boa per la fotografia di ritratto e con aperture molto ampie.

Ideale per:

  • Chi non possiede già un corpo macchina semi-professionale o un corpo APS-C (sensore di minori dimensioni)
  • Fotografi di viaggio, ritratti, still life, eventi sportivi, fotografia in condizioni di poca luce
  • Appassionati di fotografia di livello intermedio o superiore

Sconsigliata a: 

  • Chi possiede già un corpo macchina di fascia più alta o numerosi accessori di un brand diverso

Nikon D500

L’ultimo modello che consigliamo nella classifica è un vero e proprio corpo macchina di livello professionale, utilizzato anche ai livelli più alti (esempio: National Geographic) per le sue caratteristiche principali: altissima qualità d’immagine e sensore APS-C.

Un sensore “più piccolo”, infatti, non vuol dire automaticamente prestazioni inferiori: certo, la risoluzione delle immagini sarà sicuramente minore, ma in ogni caso pienamente sufficiente anche per stampare la fotografia su un cartellone pubblicitario (sono sufficienti, infatti, circa 12MP!). Dall’altra parte invece, un sensore di questo tipo, se sviluppato alla perfezione come ha fatto la Nikon, si porta dietro una serie di vantaggi non indifferenti.

Una risoluzione minore significa, intanto, prestazioni superiori ad alti livelli di ISO (di nuovo, senza voler scendere troppo in tecnicismi), aspetto in cui la D500 è una delle migliori DSLR sul mercato già da qualche anno.

Oltre a questo, il corpo garantisce capacità di scatti multipli quasi ineguagliati sulla stessa fascia di prezzo (11 al secondo), uno schermo LCD orientabile e capacità di girare video in 4k (30fps).

Con la D500 la Nikon è riuscita a creare uno dei corpi macchina più versatili sul mercato, anche considerando fasce di prezzo più alte, rendendo il modello adatto praticamente ad ogni tipo di fotografo, in particolar modo quelli naturalisti. Sicuramente uno dei regali che potrà essere più apprezzato dal fortunato ricevente!

 

Ideale per:

  • Chi non possiede già un corpo macchina di livello professionale
  • Fotografi di viaggio, ritratti, still life, eventi sportivi, fotografia in condizioni di poca luce
  • Appassionati di fotografia di livello intermedio, superiore

Sconsigliata a: 

  • Chi possiede già un corpo macchina Full Frame di alto livello

 

migliori reflex per video Sony A7R IIICorpi macchina di fascia di prezzo superiore ai 2000€

Volontariamente, non citeremo corpi macchina di fasce ancora più alte per un semplice motivo: non lo riteniamo un regalo verosimile nella maggior parte delle situazioni, neanche se il budget a disposizione è consistente.

A questi livelli, sarà quasi impossibile scegliere il corpo giusto senza consultare la persona direttamente, il rischio di sbagliare è altissimo e, secondo noi, non ne vale la pena.

Se proprio il budget lo consente, sarà molto meglio optare per un corpo macchina ed uno o più obiettivi!

– Obiettivi

Abbiamo già spiegato come valutare un obiettivo nella sezione precedente (budget fino a 350€), ma per la fascia di prezzo più alta (e vista la varietà di modelli presenti sul mercato) ci sentiamo di fare una precisazione aggiuntiva, nel caso non fosse stato chiarito sufficientemente: non sempre un obiettivo più costoso significa un obiettivo “migliore” per il fotografo, nè qualità d’immagine più alta.

E’ altresì possibile che un obiettivo appartenga ad una fascia di prezzo più alta di un altro per motivi che possono andare dalle capacità di zoom, alla lunghezza, o anche semplicemente a causa del corpo macchina a cui sono dedicati.

Il prezzo quindi non va valutato “universalmente”, ma sempre relativamente all’obiettivo specifico ed alle alternative sul mercato.

Obiettivo 85mm: per fotografi di ritratto

L’85mm è l’obiettivo più utilizzato dai fotografi di ritratto, sia in studio che fuori. E’ un tipo di “lente” a lunghezza fissa e quindi capace di aperture massime piuttosto elevate (da 2.8 a 1.2). La sua lunghezza inoltre è perfetta per ottenere ritratti non distorti e con splendidi sfondi sfumati. Un must!

Nikon Nikkor 85mm 1.8G

Cominciando dalla Nikon, non possiamo non citare il migliore 85mm per rapporto qualità/prezzo: il Nikkor 85mm 1.8G.

A poco più di 500€ avremo uno degli obiettivi più “sharp” della casa produttrice, apertura massima di 1.8, capacità di AutoFocus (con motore integrato) ed una qualità d’immagine di livello professionale anche (e soprattutto!) lavorando in studio e con luci artificiali.

L’obiettivo è compatibile sia con corpi Full Frame che APS-C.

Sigma Art 85mm 1.4 (versione Nikon)Versione CanonVersione Sony

Tra gli 85mm, non possiamo fare a meno di citare quello della serie Art, proveniente dal produttore statunitense Sigma. E’ un modello più costoso del precedente, circa il doppio, ma caratterizzato da qualità d’immagine e sharpness incredibili per la fascia di prezzo, oltre ad un’apertura massima di 1.4.

Obiettivo zoom: versatilità per fotografi di viaggio, natura, paesaggi ed eventi

Come detto, gli obiettivi zoom sono mediamente più costosi di quelli “prime” e quelli di buona qualità sono solitamente piuttosto costosi: evitiamo quindi le alternative troppo economiche perchè molto spesso non valgono la spesa!

Nikon Nikkor 24-120mm f/4

La lunghezza focale del Nikkor 24-120mm f/4 lo rende un obiettivo estremamente versatile, pur conservando un’alta resa d’immagine insieme ad un’apertura costante di f/4 e alla stabilizzazione d’immagine Nikon VR.

Come l’85mm, è dotato di motore interno per la messa a fuoco automatica ed è compatibile sia con corpi Full Frame che APS-C.

Canon 24-105mm f/4 IS USM

L’alternativa per i possessori di corpi macchina Canon è un obiettivo dalla lunghezza focale massima lievemente più bassa (105mm), ma da prestazioni simili al precedente ed un costo inferiore.

Dotato anch’esso di stabilizzazione integrata, apertura costante di f/4 e ottime prestazioni di AutoFocus. Compatibile con corpi macchina Canon APS-C e Full Frame.

Sony FE 24-105mm f/4 G OSS

Per gli utenti Sony troviamo invece il 24-105mm f/4 G OSS, l’alternativa per i possessori di corpi macchina Sony, in aumento stabile ormai da anni grazie sia alle prestazioni dei corpi stessi, sia degli obiettivi che la Sony ha reso disponibili nel corso del tempo.

Il modello in questione è pensato esattamente per riempire quel buco che, in precedenza, si era creato proprio dall’assenza di un obiettivo versatile e dalle alte prestazioni già presente nell’offerta delle altre case produttrici.

Obiettivo Macro 90+ mm: per fotografi still life, di ritratto e come completamento di un’attrezzattura fotografica professionale o semi-professionale.

Chi possiede già diversi obiettivi, o chi è appassionato di fotografia still life, potrà essere sicuramente contento di ricevere una lente di tipo Macro per ampliare la sua esperienza fotografica. Gli obiettivi di questo tipo infatti, come abbiamo spiegato approfonditamente nell’articolo dedicato a Nikon, permettono di realizzare immagini che, senza di essi, sarebbero quasi impossibili da ottenere.

Gli obiettivi macro inoltre sono quasi sempre obiettivi con ottima sharpness, resa cromatica e qualità d’immagine, tranquillamente utilizzabili anche come un normale obiettivo per ritratti, ad esempio, o come zoom di medio raggio.

migliori obiettivi macro per nikon tamrorn 90mm macro

Tamron SP AF 90mm Macro (versione Nikon) – versione Canon

Uno dei migliori obiettivi Macro è anche uno dei più economici, una vera e propria istituzione nel mondo della fotografia di questo genere.

La lunghezza focale, come suggerisce il nome, è di 90mm, con apertura costante di f/2.8 e rapporto di riproduzione 1:1 (il vero “Macro”). L’obiettivo inoltre è dotato di motore interno per la messa a fuoco automatica, quindi compatibile anche con corpi macchina entry level come Nikon D3300.

E’ disponibile sia in versione Nikon che Canon, mentre per Sony è compatibile solo con corpi APS-C.

Sony 90mm Macro G OSS

Passando al mondo Sony, il migliore obiettivo Macro che consigliamo è sicuramente il 90mm Macro G OSS, che si è guadagnato, giustamente, il soprannome di “Excalibur” a causa dell’estrema sharpness che è in grado di raggiungere.

Solamente per la resa nei dettagli di cui è dotato ne ho acquistato uno personalmente, ed è uno degli obiettivi che uso maggiormente sia per fotografia still life, sia per ritratti (quasi esclusivamente maschili!).

E’ un modello più costoso rispetto alle alternative che abbiamo citato per Nikon e Canon, ma non ne rimarrete di certo delusi, specialmente se accoppiato con un corpo macchina ad  alta risoluzione come una Sony A7R III.

Conclusione

Ognuno degli oggetti citati rappresenta un regalo sicuramente gradito, quando ben scelto, a prescindere dalla fascia di prezzo. Cercate di informarvi il più possibile sulle usanze del vostro amico/parente/fidanzato fotografo e, ripercorrendo l’articolo, speriamo che riusciate a trovare il regalo perfetto!

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